J. Coltrane
John William Coltrane, nato a Hamlet il 23 settembre 1926 e scomparso a New York il 17 luglio 1967, si è affermato come un illustre sassofonista e compositore proveniente dagli Stati Uniti.
La sua figura è inscritta tra le eccelse personalità dei sassofonisti nell'ambito della storia del jazz. Emerso come uno dei pilastri fondamentali del genere jazzistico, specialmente nell'ambito modale, nel corso degli anni '60, Coltrane ha segnato la transizione tra l'era del bop e l'avvento del free jazz.
L'influenza del suo pensiero musicale si è irradiata profondamente, lasciando un'impronta duratura su diverse generazioni di musicisti. Nel 1955, quando Sonny Rollins si prese un periodo di pausa dalla scena musicale, lasciando un vuoto da colmare, Miles Davis si trovò nella necessità di trovare un degno sostituto. In questa situazione, Philly Joe Jones giocò un ruolo determinante convincendo Davis a dare un'opportunità a Coltrane
attraverso un provino.
Sebbene Davis nutrisse iniziali dubbi, il provino ebbe un impatto straordinario su di lui: Coltrane sorprendentemente improvvisò sulle note di un brano originale, mai udito in precedenza. Questo evento segnò un punto di svolta nella carriera di Coltrane, proiettandolo verso l'avanguardia della scena musicale e aprendo nuovi orizzonti creativi.