L. Young

Lester Willis Young, conosciuto anche con lo pseudonimo di Prez (nato a Woodville il 27 agosto 1909 e deceduto a New York il 15 marzo 1959), rappresenta una figura di rilievo nel panorama dei musicisti di sassofono statunitensi. Egli è celebrato per l'unicità del suo stile come solista e per il suo ruolo fondamentale come modello musicale, influenzando diverse generazioni di jazzisti. Questa influenza si estese sia agli esponenti che inaugurarono il movimento bebop, sia a coloro che plasmarono il successivo movimento del cool jazz.

Un particolare attestato di stima gli giunse da Billie Holiday, la quale lo riteneva il preminente tenore sassofonista nell'ambito del jazz, tanto che lo soprannominò affettuosamente "Prez", ovvero il Presidente. Nel 1934, fu richiamato da Fletcher Henderson per prendere il posto di Coleman Hawkins, che aveva lasciato  l'orchestra per un tour europeo.

Nonostante l'offerta, Young decise di declinare e ritornò a Kansas City, dove collaborò prima con Andy Kirk e successivamente nuovamente con l'orchestra di Basie. In questo periodo, precisamente nel 1936, si registrarono le prime incisioni con la suddetta orchestra e si concretizzò l'incontro artistico con Billie Holiday.