M. Groucho
Groucho Marx, pseudonimo di Julius Henry Marx, è stato un celebre attore, comico, scrittore e conduttore televisivo statunitense. Terzo dei cinque fratelli Marx, ha iniziato la sua carriera nel mondo dello spettacolo nel primo decennio del Novecento, attraversando un lungo percorso nel vaudeville insieme ai suoi fratelli. È diventato famoso per il suo umorismo caratterizzato da una veloce parlantina, battute fulminee e giochi di parole, oltre a una irriverente attitudine verso l'ordine costituito e le convenzioni sociali.
Il suo nome d'arte, "Groucho", riflette il suo umorismo corrucciato e dissacrante. Sul palcoscenico, ha indossato un'eccentrica maschera comica con vistosi baffi e sopracciglia dipinte, uno sguardo ammiccante, un sigaro sempre presente e un'andatura frenetica. Ha ottenuto il successo teatrale nel 1924 con la commedia musicale "I'll Say She Is", seguita da "The Cocoanuts" nel 1925, rappresentata a Broadway e in tournée.
Il suo debutto cinematografico è avvenuto nel 1929 con "Noci di cocco", adattamento di "The Cocoanuts", seguito da "Animal Crackers" nel 1930. Ha continuato a recitare con i fratelli in film celebri come "Una notte all'opera" (1935) e "Un giorno alle corse" (1937). Dopo il declino del trio, ha proseguito con sporadiche apparizioni cinematografiche e una carriera di successo come conduttore radiofonico e televisivo con lo show "You Bet Your Life", dal 1947 al 1961.
È noto anche per la sua attività di scrittore, in particolare per la raccolta epistolare "Le lettere di Groucho Marx" (1967). Nel 1974 è stato premiato con un Oscar onorario. Purtroppo, nel 2019 è stato riportato che il materiale artistico di Groucho e dei suoi fratelli è andato distrutto nell'incendio degli Universal Studios del 2008.